Infestanti › Insetti delle derrate

Tignola Grigia della farina

Come interveniamo

Ispezione

Sopralluogo e indagine accurata della situazione, per identificare con certezza la specie infestante e la dimensione dell’infestazione.

Trattamento disinfestante

E’ nostra cura scegliere il trattamento più efficace che permetta di contenere in modo professionale i danni.

Dimensioni: l’adulto ha un’apertura alare di 20 – 25 mm.; la larva e la crisalide hanno una lunghezza tra 8 a 9 mm.

Colore: l’uovo inizialmente è bianco latte e durante lo sviluppo embrionale vira dal bianco sporco al rosa; la larva appena nata è rosea o bianco sporco con il capo più scuro, a maturazione è roseo – biancastra; la crisalide varia nel tempo da bianco sporco a bruno molto scuro; l’adulto è grigio, con le ali anteriori grigio cenere e quelle posteriori bianco – grigiastre.

Descrizione: l’uovo ha una forma subovale ed è di consistenza molle. Le ali dell’adulto sono leggermente sfrangiate.

Ciclo vitale: gli adulti compaiono durante tutto l’anno, in maggior numero però durante i mesi caldi. Preferiscono luoghi non ventilati e poco luminosi, infatti durante il giorno si rifugiano in fessure o in ambienti riparati e si spostano camminando piuttosto che in volo. Gli adulti possono accoppiarsi e riprodursi senza alimentarsi e l’accoppiamento può avvenire anche subito dopo lo sfarfallamento; dopo breve tempo, addirittura solo qualche ora, inizia l’ovodeposizione, che può durare fino ad una settimana e la femmina può deporre da 100 a 400 uova che possono schiudersi dopo pochi giorni. Le uova sono deposte isolate e attaccate al substrato da una sostanza vischiosa. Le larve neonate cercano subito il cibo, penetrandovi e scavando gallerie più o meno irregolari. Sverna come larva in una protezione di seta a forma di astuccio e la produzione di seta aumenta con l’accrescimento, infatti quando si ha una forte infestazione, oltre che tappezzare con tale sostanza le gallerie scavate, le larve ricoprono tutta la superficie del materiale con fitte reti di fili sericei. Le larve lucifughe s’incrisalidano dentro le gallerie così formate o cercano un nascondiglio sui muri riparandosi con una tela sericea. Questo periodo varia da una settimana a tre mesi, anche se si possono trovare crisalidi prive di protezione. A seconda delle condizioni si possono avere da 1 a 5 generazioni all’anno.

Danni: colpisce farine, pasta alimentare, frumento, nocciole, mandorle, castagne secche, orzo, cioccolata, segala, fagioli, canapa, fave, granoturco, gallette.

Controlli: si possono effettuare utilizzando trappole adescate con attrattivi sessuali o alimentari, oppure mediante campionamenti effettuati con sonde e setacci direttamente sulla massa del cereale.

Lotta: Possibilità di eseguire trattamenti biologici in atmosfera modificata, trattamenti con gas o con insetticidi.