Infestanti › Insetti striscianti

Blatta nera

Come interveniamo

Ispezione

Sopralluogo e indagine accurata della situazione, per identificare con certezza la specie infestante e la dimensione dell’infestazione.

Trattamento

La Blatta Orientalis può essere monitorata agevolmente tramite l’ausilio di trappole collanti dotate di attrattivo alimentare ma l’eradicazione deve essere effettuata con appositi prodotti chimici e da personale esperto.

La blatta orientalis vive in ambienti freschi e umidi principalmente a livello del suolo o sotterranei come scantinati, reti fognarie, tombini e pozzetti. Riveste grande importanza sotto il profilo igienico sanitario in quanto possono contaminare i prodotti alimentari, sono associati a reazioni allergiche e sono associati alla trasmissione di molte malattie.
Sono neri, lucidi, hanno un corpo appiattito, antenne lunghe e zampe lunghe di colore rossastro. Possono correre velocemente e arrampicarsi facilmente sulla maggior parte delle superfici comprese finestre di vetro o addirittura camminare sul soffitto.
Possiedono un orologio biologico che gli permette di uscire dai rifugi ogni notte alla stessa ora.
I maschi adulti si possono riconoscere facilmente per la presenza di ali membranose che ricoprono la maggior parte del corpo mentre nelle femmine si notano solo due piccoli abbozzi.
Depongono le uova raggruppate in contenitori simili a valigette lunghi circa 1 cm, chiamati ooteche. Questi contengono fino a 18 uova delle quali normalmente almeno una quindicina si schiudono.

Le ninfe ovvero le forme giovanili derivate dalla schiusa delle uova sono molto simili agli adulti con la differenza di avere dimensioni estremamente più contenute. Dopo 7-10 mute e un periodo variabile che può superare i sei mesi, il giovane insetto raggiunge la forma adulta e con essa la maturità sessuale. Una volta adulti la durata della vita varia da 2 a 9 mesi. Il ciclo completo è quindi molto variabile a seconda che le condizioni siano favorevoli o meno e può durare da uno a due anni.

Durante il giorno vivono in anfratti bui e umidi, prediligono superfici porose come carta, cartone o legno che oltre tutto fungono da ottimo supporto per la deposizione delle ooteche. Hanno un comportamento gregario, anche se non possono essere considerati insetti sociali.
Di solito sono attivi di notte, trascorrono ore di luce nascosti, solitamente vicino a fonti di calore e / o umidità.
Possono mangiare tutto ciò che è biologico, dalle briciole di pane ai tessuti di lana o cotone. Si nutrono di qualsiasi tipo di rifiuto con una particolare tendenza verso materiali amidacei, sostanze dolci e prodotti a base di carne.
Il miglior sistema per evitare la loro proliferazione è mantenere gli ambienti puliti e privi di fonti alimentari.
Quando si ha a che fare con infestazioni in ambito domestico solitamente la prima cosa che si fa è utilizzare insetticidi spray di vario genere che nella quasi totalità dei casi risolvono il problema solo in modo temporaneo. L’effetto repellente dei prodotti spinge gli individui sopravvissuti in zone che prima non erano infestate ampliando l’area attaccata e complicando di conseguenza gli interventi di disinfestazione futuri.