Infestanti › Insetti volanti

Dermestidi

Come interveniamo

Ispezione

Sopralluogo e indagine accurata della situazione, per identificare con certezza la specie infestante e la dimensione dell’infestazione.

Trattamento disinfestante

Solitamente il controllo dei dermestidi viene effettuato combinando azioni di lotta chimica a seguito di un sistema di monitoraggio con trappole ad attrattivi alimentari e/o a feromone.

I Dermestidae sono coleotteri che attaccano diverse derrate alimentari, soprattutto quelle di origine animale. In natura trovano ambienti favorevoli in nidi di uccelli e possono essere saprofagi o necrofagi se si nutrono prevalentemente di cadaveri. I prodotti alimentari di cui possono nutrirsi sono carni essiccate, farine di carne e di pesce, latte in polvere, salumi e formaggi in stagionatura e stagionati, uova in polvere. Possono attaccare anche indumenti in lana, tappeti, indumenti di pelle, pellame, imbottiture di peli animali o di piume, animali imbalsamati, collezioni di insetti.

Gli adulti hanno forma più o meno ovoidale, dimensioni tra i 2 e i 10 mm, corpo coperto di piccole scaglie. Le larve sono alquanto tomentose e quelle di alcune specie posseggono lunghi peli detti ‘astisete’ che possono causare irritazioni della pelle, se inalati, provocare problemi alle vie respiratorie o, se ingerite, anche problemi intestinali. Ciò è dovuto alla struttura di queste astisete che possono aderire alle mucose o alla pelle. In ambienti infestati sono presenti le esuvie larvali, che per la loro leggerezza possono essere trasportate anche da lievi correnti d’aria e in tal modo possono essere inalate. E’ opportuno ricordare che la presenza di dermestidi nelle industrie alimentari e nei magazzini può essere favorita dalla mancanza di pulizia delle vaschette poste sotto le trappole luminose dove si accumulano le spoglie degli insetti fulminati. I principali generi di Dermestidi associati sono: Attagenus Latreille, Anthrenus Geoffroy, Dermestes L., Trogoderma Dejean.


Anthrenus verbasci

Ciclo biologico: La femmina depone dalle 10 alle 100 uova che schiudono dopo 10 giorni (a 30°C). La durata del ciclo è di 180-350 giorni. Gli adulti volano dalla primavera all’autunno quando le femmine raggiungono gli ambienti adatti all’ovideposizione. Le larve rifuggono dalla luce.

Danni: Contaminazione degli alimenti con le esuvie larvali. Sono inoltre da ricordare i rischi per la salute associati alla presenza di astisete.

Monitoraggio: Attraverso i feromoni sessuali emessi dalla femmina di A. verbasci e individuate sostanze attrattive. Disponibili trappole con l’erogatore di feromone, con attrattivo alimentare e con attrattivo proteico per le larve di Dermestidi. Gli adulti vengono attratti da fonti luminose e in particolare dai raggi UV.


Attagenus spp.

Al genere Attagenus appartengono numerose specie (una ventina in Italia), spesso molto simili sia dal punto di vista della morfologia sia per quanto concerne gli aspetti biologici. Due delle specie più note sono A. pellio (L.) e A. unicolor (Brahm).

Ciclo biologico: La femmina depone non più di un centinaio di uova che schiudono dopo circa 20 giorni. La durata intera del ciclo fortemente influenzata dalla temperatura (l’optimum è di 30°C) e va da 4 a 21 settimane. Da segnalare il fototropismo positivo dell’adulto nel periodo precedente l’accoppiamento che nelle femmine si trasforma successivamente in negativo per raggiungere luoghi bui e protetti ove deporre le uova.

Danni: Contaminazione degli alimenti con le esuvie larvali. Sono inoltre da ricordare i rischi per la salute associati alla presenza di astisete.

Monitoraggio: Trappole innescate a feromone.


Dermestes lardarius

Ciclo biologico: La femmina in circa 90 giorni depone fino a 800 uova che si schiudono in circa 7 giorni. Il ciclo vitale dura 2-12 mesi. Le larve rifuggono dalla luce (25°C e 65% di umidità).

Danni: Sono provocati da larve e adulti che si nutrono sugli stessi substrati e come per gli altri dermestidi contaminano gli alimenti con le esuvie larvali. Contaminano l’alimento e rappresentano un rischio per la salute dell’uomo.

Monitoraggio: Individuata miscela di composti attrattivi.


Dermestes maculatus

Ciclo biologico: La femmina, che vive una quindicina di giorni, depone in tutto da 200 a 800 uova che schiudono dopo 2 giorni (se la temperatura è di 30°C). Il ciclo si sviluppa a 30°C, in una trentina di giorni. Gli adulti volano e così possono diffondere l’infestazione.

Danni: Sono provocati da larve e adulti che si nutrono sugli stessi substrati e come per gli altri dermestidi contaminano gli alimenti con le esuvie larvali. Contaminano l’alimento e rappresentano un rischio per la salute dell’uomo.

Monitoraggio: Individuato il feromone sessuale, risultano inoltre disponibili trappole innescate con attrattivi.


Trogoderma granarius

Ciclo biologico: La femmina depone in 3-12 giorni da 40 o poco più di 100 uova che si schiudono in circa una settimana. Nelle migliori condizioni (35°C e 75% di umidità) il ciclo dura 30-40 giorni. Normalmente si possono avere 4 generazioni in un anno.

Danni: Soprattutto dovuti alle larve, in genere gli adulti non si nutrono o si nutrono saltuariamente. E’ considerato un infestante molto dannoso. Oltre alla sottrazione dell’alimento attaccato non va sottovalutata la contaminazione ad opera delle esuvie larvali.

Monitoraggio: Individuato il feromone sessuale, risultano inoltre disponibili trappole innescate con feromone e attrattivi.