Infestanti › Insetti delle derrate

Cappuccino dei cereali

Come interveniamo

Ispezione

Sopralluogo e indagine accurata della situazione, per identificare con certezza la specie infestante e la dimensione dell’infestazione.

Trattamento disinfestante

E’ nostra cura scegliere il trattamento più efficace che permetta di contenere in modo professionale i danni.

Dimensioni: l’adulto ha una lunghezza di 2.5 – 3 mm.; l’uovo misura 0.6 mm. di lunghezza e 0.2 di larghezza; la larva misura da 2.8 a 3 mm.

Colore: l’uovo è bianco appena deposto, rosato ad un’estremità dopo qualche giorno, diviene opaco prima della schiusura; la larva è biancastra; la pupa è biancastra; l’adulto è bruno rossastro chiaro.

Descrizione: l’uovo è allungato; la larva da neonata è allungata; l’adulto ha la testa globulosa e interamente nascosta dal protorace, il pronoto è convesso col bordo anteriore provvisto di denti uniformi, di cui quelli della fila marginale formano una sorta di cresta, le antenne sono costituite da 10 antennometri, i primi 2 quasi uguali mentre gli ultimi 3 sono fortemente dilatati e triangolari, le elitre sono punteggiate grossolanamente in linee longitudinali.

Ciclo vitale: la femmina depone da 200 a 500 uova, direttamente sulla superficie esterna della derrata o nelle gallerie scavate in precedenza, isolatamente o in piccoli ammassi. Il ciclo di sviluppo è fortemente influenzato dalle variazioni di temperatura e umidità. Le larve neonate sono molto dinamiche, penetrano nelle gallerie già aperte nelle cariossidi e si nutrono della farina derivante dall’alimentazione degli adulti. Dopo 3 o 4 mute la larva raggiunge la maturità e si impupa quasi sempre all’interno della cariosside. Lo stadio larvale dura 30 – 58 giorni, l’impupamento circa 6 – 7 giorni. In un anno si possono completare 4 – 5 generazioni. La temperatura ottimale per la vita della specie si aggira sui 34 °C, mentre a 18 °C non si sviluppa e a 3 °C muore.

Danni: l’adulto è molto vorace e infesta sia le cariossidi di cereali (frumento, mais, avena, orzo, riso, sorgo), sia le farine, che le paste alimentari, che biscotti, rizomi, radici secche, sughero e carta. Può attaccare anche materiale ligneo.

Controlli: si possono effettuare utilizzando trappole adescate con attrattivi sessuali o alimentari, oppure mediante campionamenti effettuati con sonde e setacci direttamente sulla massa del cereale.

Lotta: Possibilità di eseguire trattamenti biologici in atmosfera modificata, trattamenti con gas o con insetticidi.